MI CHIAMO CAMERUN
Roma, 6 novembre 2010 - Dall’8 al 12 novembre 2010 l’associazione La Colomba, che fa parte della Rete Amici di Solidarietà e Cooperazione Cipsi (coordinamento di 48 Ong e associazioni di solidarietà internazionale) organizza a Modena la settimana culturale “Mi chiamo Camerun”. L’iniziativa ha il patrocinio del comune di Modena ed è promossa in collaborazione con altre associazioni presenti sul territorio. Un evento ricco di appuntamenti culturali e ricreativi, un momento di scambio tra Italia e Africa per far conoscere le tante sfaccettature della cultura e della società camerunense e di tutti i popoli africani. La settimana si aprirà lunedì 8 novembre con una serata culturale presso la tenda di Modena, dalle ore 20.30, con balli, canti, teatro e altre attività con attori africani e italiani. Mercoledì 10 novembre alle ore 18.00 nella circoscrizione I di piazza Redecocca, è prevista una conferenza titolata: “ Il contributo del cittadino immigrato africano allo sviluppo del suo paese di origine”. Coordina Guido Barbera, presidente di Solidarietà e Cooperazione Cipsi. Giovedì 11 sarà la volta della presentazione di due progetti: “Le chien est fort chez lui”, un video sulla vita degli studenti camerunensi in Emilia Romagna in collaborazione con l’associazione Voice Off, e “Banca etica della diaspora africana”. Durante tutta la settimana verranno realizzate attività di volontariato porta a porta.
La settimana si concluderà venerdì 12 novembre presso la Chiesa di San Pancrazio, con una grande cena africana di beneficenza a cui seguirà il concerto del gruppo musicale Mandingo, promossa in collaborazione con l’Ong Bambini nel Deserto. I proventi della cena saranno destinati al finanziamento della scuola di Bazinguela nel villaggio Bagang (Camerun).
“L ’iniziativa nasce per far conoscere la cultura africana nella nostra realtà modenese, in modo da favorire e contribuire a un’integrazione più facile per noi immigrati africani - commenta Tadum Denis Descartes, presidente de La Colomba-. Come diceva Kofi Annan all’assemblea generale dell’Onu il 21 settembre 2001, ‘l’unica via che offre qualche speranza di un domani migliore per tutta l’umanità è quella della cooperazione e del partenariato’. Noi crediamo molto nel fatto che la conoscenza reciproca sia l’unico modo per instaurare un rapporto vero tra i popoli. Siamo anche convinti che gli africani stessi abbiano un ruolo di primaria importanza nello sviluppo del loro continente. Perciò durante la settimana abbiamo ideato dei momenti per parlare dell’apporto concreto degli africani della diaspora nello sviluppo dei loro paesi di origine e presenteremo alcuni progetti ideati da immigrati che vivono in Italia. Siete tutti invitati a partecipare”.
La Colomba è un associazione di promozione sociale senza fini di lucro iscritta albo provinciale delle associazioni della provincia di Modena dal 23/03/2010. Tra i suoi obiettivi c’è la partecipazione dei propri soci alla vita della comunità, la promozione dello sviluppo globale, la divulgazione dell’arte africana in Italia.
L’associazione si propone di sostenere e favorire gli scambi interculturali, promuovere l’arte e la cultura, sostenere i giovani fratelli sui piani intellettuale, morale e materiale, costruire un ponte di comunicazione tra i ragazzi stranieri che studiano in Italia e quelli che studiano nei paesi di origine. Volge inoltre il suo impegno nell’orientare e aiutare i giovani africani dopo gli studi, per permettergli di mettere le loro conoscenze al servizio del proprio paese. Lavora in piccoli progetti di formazione e inserimento lavorativo dei giovani nei paesi impoveriti del Sud del mondo.
Per informazioni: La Colomba, cell: 389.1756593 e 327.2261499, mail: associazionelacolomba@yahoo.it, web: http://lacolomba.org.
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INVITO CENA VENERDI 12-11-2010